Ottimizzazione fiscale della vostra ipoteca: come pagare meno tasse?

Ottimizzazione fiscale della vostra ipoteca: come pagare meno tasse?

Scoprite come ridurre le tasse attraverso l'ottimizzazione fiscale del vostro mutuo. Che siate lavoratori dipendenti, autonomi o pensionati, questo articolo vi guida attraverso le strategie di ottimizzazione fiscale per massimizzare il vostro reddito netto.

Che cos'è l'ottimizzazione fiscale?

L'ottimizzazione fiscale (da non confondere con l'evasione o la frode fiscale!) è una pratica perfettamente legale che consiste nell'utilizzare a proprio vantaggio le norme fiscali federali e cantonali. Copre diversi ambiti e richiede un'ottima conoscenza della fiscalità svizzera per conoscere tutte le leve che possono essere attivate.

Quali sono gli ambiti legati all'ottimizzazione fiscale?

L'ottimizzazione fiscale non è legata solo al possesso di un immobile come residenza principale, anche se questo rappresenta una leva fiscale importante e offre molte possibilità di ottimizzazione. Anche la previdenza consente di ottimizzare la propria situazione fiscale e di accumulare capitale per la pensione. Ad esempio, i riscatti LPP possono essere considerati una strategia di ottimizzazione fiscale. Per un lavoratore autonomo, l'ottimizzazione fiscale potrebbe consistere nella scelta della propria quota di retribuzione come stipendio o distribuzione di dividendi, che spesso è meno tassata. Si tratta quindi di un argomento molto ampio, variegato come i cantoni e i profili dei contribuenti. Solo un'analisi dettagliata della situazione personale consente di determinare le leve fiscali più efficaci.

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Quali sono le leve fiscali più comuni quando si acquista un immobile?

L'organizzazione finanziaria di un mutuo è complessa. Offre molte opzioni e opportunità, con diversi impatti fiscali. Ecco alcuni esempi di ottimizzazione fiscale che possono essere attuati al momento dell'acquisto di un immobile.

Ammortamento indiretto e 3° pilastro A

L'ammortamento indiretto nel contesto dell'acquisto di un'abitazione principale consente di ottimizzare le imposte. Infatti, l'utilizzo del 3° pilastro A per l'ammortamento del mutuo ipotecario consente a una coppia di lavoratori dipendenti di dedurre dal reddito imponibile 7.056 franchi per persona all'anno. Alcuni cantoni, come Ginevra e Friburgo, consentono anche di dedurre un certo importo del premio attraverso il 3° pilastro B, a seconda della situazione familiare. 

State già deducendo i contributi del 3° pilastro A e non vedete l'utilità dell'ammortamento indiretto? Impegnando il vostro 3° pilastro A per estinguere il debito, non dovrete pagare regolarmente il mutuo.  I fondi così liberati possono essere utilizzati, ad esempio, per acquisti LPP e aumentare l'importo della deduzione fiscale.

Ecco un esempio del risparmio fiscale annuo supplementare generato dall'ammortamento indiretto per una coppia che deve ammortizzare 20.000 franchi con un'aliquota fiscale marginale (MTR) del 35% e che contribuisce annualmente al 3° pilastro con 14.000 franchi (2x 7.000 franchi).

Ammortamento indiretto e 3° pilastro A

Come promemoria, l'aliquota marginale d'imposta viene utilizzata per calcolare il risparmio o l'aumento d'imposta a seguito di una riduzione o di un aumento del reddito imponibile. Un MTR del 35% significa che per una riduzione del reddito imponibile di 10.000 franchi, il risparmio fiscale sarà di 3.500 franchi. L'MTR varia a seconda del reddito imponibile.

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Finanziamento al 90% e riacquisto LPP

La regola è che il mutuatario deve avere almeno il 20% di capitale proprio per ottenere un mutuo all'80%. Il 10% del capitale proprio deve provenire dai risparmi e una parte può provenire da un prelievo LPP. È anche possibile dare in pegno questo importo LPP come garanzia per un mutuo al 90%. A prima vista, queste strategie sembrano più costose, in quanto si dovranno pagare più interessi, ma a lungo termine e tenendo conto delle conseguenze fiscali, possono essere più vantaggiose.

Esempio: una coppia senza figli vuole acquistare una villa per 1.200.000 franchi come residenza principale. Hanno 280.000 franchi in contanti e 200.000 franchi in fondi pensione (LPP). Il loro reddito imponibile è di 150.000 franchi con un'aliquota fiscale marginale (MTR) del 40% circa.

Per loro, l'opzione più interessante dal punto di vista fiscale sarebbe quella di impegnare il fondo pensione e mantenere 120.000 franchi in contanti (10% del prezzo d'acquisto) per effettuare acquisti nel 2° pilastro. Nel caso di una strategia decennale (con un tasso d'interesse del 2,50%), gli acquisti verrebbero effettuati nell'arco di 7 anni. Tre anni dopo, potranno prelevare l'intero importo degli acquisti per estinguere l'ipoteca al termine del contratto di mutuo.

Finanziamento al 90% e riacquisto LPP
Finanziamento al 90% e riacquisto LPP

Il risultato è un risparmio di 25.000 franchi svizzeri in 10 anni, a cui va aggiunto l'interesse composto generato dal fondo pensione (attualmente minimo legale dell'1%).

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Il contratto di mutuo e l'acquisto in convivenza

Se acquistate un immobile in parti uguali con il vostro coniuge, senza essere sposati, ma in realtà uno dei due conviventi contribuisce in misura maggiore rispetto all'altro, attenzione! Il fisco lo considererà un regalo e dovrete pagare le tasse su questo dono. Poiché non siete parenti del vostro partner, l'aliquota fiscale, sebbene vari da cantone a cantone, sarà probabilmente elevata.

Esempio per una coppia non sposata. Per l'acquisto di un appartamento per 1.000.000 di franchi, la signora apporta 150.000 franchi di capitale proprio e il signor 50.000 franchi, ciascuno dei quali possiede il 50% dell'immobile. Il fisco considererà che la signora ha donato 50.000 franchi al signor, che dovrà pagare 22.500 franchi di tasse (aliquota del 45% circa). Per rimediare a questa situazione, ci sono varie soluzioni, ma richiedono una buona consulenza. 

Le soluzioni di ottimizzazione fiscale non sono necessariamente complicate, ma quando si è già alle prese con le numerose fasi di un mutuo, può diventare difficile individuare le opportunità. Ecco perché la consulenza di un esperto vi aiuterà a fare le scelte migliori.

A chi rivolgersi per ottimizzare le imposte in caso di acquisto di un immobile?

Noi di Resolve non ci limitiamo a trovare la migliore offerta per il vostro mutuo. Nell'ambito della nostra consulenza completa, vi informiamo anche sulle implicazioni fiscali dell'acquisto di un immobile per aiutarvi a ottimizzare il vostro acquisto.

I nostri consulenti previdenziali possono anche aiutarvi ad attivare altre leve di ottimizzazione fiscale;

Ad esempio, anche l'eredità è un settore fortemente influenzato dalle tasse. A seconda del grado di parentela e del cantone, l'aliquota dell'imposta di successione può essere elevata. Per questo motivo, la conoscenza delle regole e delle anticipazioni fiscali è essenziale. A seconda dei vostri desideri, è possibile trovare soluzioni in anticipo affinché il vostro patrimonio venga trasmesso agli eredi con il minor carico fiscale possibile.

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Questo contenuto è fornito solo a scopo informativo e di discussione. Non costituisce una raccomandazione, un invito o un'offerta a stipulare un contratto o ad acquistare o vendere un immobile. Tutte le informazioni, compresi fatti, opinioni o citazioni, possono essere condensate o riassunte e sono espresse alla data di redazione. Le informazioni non tengono conto della situazione finanziaria o fiscale e/o delle esigenze di qualsiasi destinatario specifico. In caso di differenze di interpretazione tra le versioni francese, tedesca, inglese e/o italiana, prevarrà solo il testo francese.